Portgas D. Ace

Ace è un ragazzo molto testardo, lascia sempre che le sue emozioni abbiano la meglio su di lui in situazioni intense e spesso finisce in posizioni meno favorevoli a causa di ciò. È un gentiluomo e ha ottime maniere, si scusa sempre quando ha torto e ringrazia per tutto. A volte è anche un po' sciocco, e la sua narcolessia spesso finisce per diventare lo zimbello della giornata. A volte si chiede spesso se la sua vita abbia qualche valore, pensando che non valga la pena di essere vissuta a causa di chi è suo padre. Chiedeva alla gente di tornare sull'Isola dell'Alba; "E se il re dei pirati avesse un figlio?" e spesso si incontrava una dura reazione negativa, la gente diceva che il bambino sarebbe stato un diavolo. E questo ha portato al suo odio per se stesso profondamente radicato, spesso solo la sua ciurma e suo fratello Rufy sono in grado di fargli vedere il valore della sua vita. Il suo sogno era semplicemente quello di farsi conoscere, e all'età di 17 anni, un pirata alle prime armi, gli fu offerto un posto come Signore della Guerra grazie a quanto fosse distruttivo e subdolo. Dopo un breve periodo in mare, Barbabianca gli offrì di salpare come suo figlio, dapprima negò e rifiutò, solo finché non raccontò a Barbabianca di suo padre e fu accettato senza fare domande si impegnò a unirsi all'equipaggio, ora indossa felicemente il suo titolo di Comandante di Seconda Divisione.